Il papà della piccola ‘rapita’ da Cesena dalla mamma ha intenzione di accusare l’ex moglie di sequestro di persona.
Il papà della piccola rapita da Cesena ha intenzione di accusare la sua ex moglie per sequestro di persona. Stando a quanto riferito dall’uomo durante un’intervista riportata dal quotidiano ‘Il Resto del Carlino’, il papà non vede – né sente – la sua bambina da un anno. Attualmente nessuno da dove sia finita la piccola.
Si tratta della storia di Filippo Zanella, residente a Cesena, 46enne papà di una bambina di otto anni e mezzo. La piccola gli sarebbe stata portata via da sua madre, per essere portata in Polonia. La donna infatti è di origine polacca.
Del caso si era discusso in tribunale già nel settembre scorso, quando il giudice del tribunale di Stettino aveva riconosciuto con un provvedimento esecutivo al padre il diritto di riavere la bambina di soli otto anni in Italia, a Cesena. È lì che la piccola ha sempre vissuto. Ad oggi però della bimba non si hanno più notizie da ben un anno e mezzo. La mamma ha fatto perdere le sue tracce, portando con sé la bambina.
Le dichiarazioni del papà ai quotidiani
L’intervista rilasciata dall’uomo ai quotidiani: “È un anno che non sento mia figlia, e nessuno sa dov’è. L’ultima telefonata è stata dilaniante. Lei mi chiedeva di giocare al telefono a ’indovina l’oggetto’. Le dicevo che avevo tanta voglia di vederla, ma lei (a mio parere intimorita dalla madre) non rispondeva”.
Anche la legale dell’uomo è intervenuta. “Abbiamo dapprima denunciato la madre per sottrazione internazionale di minore ma ora abbiamo chiesto di riqualificare il fatto in sequestro di persona – dichiara Barbara Urbini -. La bambina è stata strappata al padre. Se la madre venisse indagata per sequestro di persona, reato più grave, sarebbe possibile anche adottare delle misure cautelari più pesanti per la donna, come la detenzione in carcere”.
